mercoledì 31 dicembre 2008

Bilancio di un anno

Il 2008 volge al termine. Che anno è stato? Per rispondere cito una frase del mitico John Cage di Ally McBeal "se alla fine di un anno, ti guarderai indietro e non piangerai nè riderai, vuol dire che l'avrai sprecato". E devo dire che quest'anno non è stato per niente sprecato: se guardo indietro mi viene molto da ridere, soprattutto di episodi in cui ho pianto, e mi viene da piangere per quelli in cui ho riso. E' stato un anno intenso, a volte stressante, a volte noioso, spesso divertente ma anche rabbioso, non c'è stato l'evento eclatante, ma non si può pretendere di averlo ogni anno, speriamo nel prossimo che verrà.
Buon 2009!

martedì 30 dicembre 2008

Ricominciamo

C'è chi si taglia i capelli, chi cambia partner, chi cambia la disposizione dei mobili, chi parte per l'India. Io quando c'è qualcosa che non va e bisogna di fare qualcosa di nuovo, cambio blog. Non ci posso fare niente, ormai è diventata una forma di liberazione, mi sento proprio bene quando lo faccio, fino a quando poi decido di cambiare di nuovo.
D'altronde i capelli non li taglio, dopo tutta la fatica che ho fatto per farli crescere, non ci penso proprio, il partner lo cambierei pure, ma ad avercelo, i mobili stanno bene così, al massimo cambio qualche soprammobile, e l'India non mi attira più di tanto. Quindi cosa fare per dare un impulso di energia positiva? Si ricomincia daccapo. La maggior parte delle cose sono belle quando devono arrivare e all'inizio della loro venuta, e così nel mondo virtuale io ricomincio sempre daccapo, solo in quello virtuale però, perché in quello reale mai potrei fare una cosa del genere, sono troppo coi piedi per terra.
E vediamo stavolta quanto dura.