martedì 28 dicembre 2010

Il pagellone di fine anno. Prima parte

È tempo di dare i voti, promossi e bocciati di un anno discografico veramente brutto, trovare qualcosa di valido è stato difficile. Molti non sono stati ammessi all'appello finale, altri ci sono grazie a forti raccomandazioni politiche ma poi sono stati segati lo stesso. Devo chiedere però un favore, potreste evitare di pubblicare album a dicembre che non siano lagne natalizie che non compra nessuno, che poi mi ritrovo ripetenti in classe? Grazie.

Io ora chiamerò in ordine alfabetico i presenti e comunicherò il mio giudizio: favorevole, contrario, astenuto. Approvato! Scusate un rigurgito di Rosi Mauro. Dicevo, comunicherò il voto, mi raccomando niente isterismi in caso di bocciatura, si può sempre riprovare il prossimo anno.

Arcade Fire - The Suburbs
Ditemi la verità, state prendendo antidepressivi, vi vedo piuttosto allegri, non sento più quell'aria di inquietudine, c'è pure un po' di dance. Che vi prende? Avete scoperto il sole e l'aria aperta? Anche se in realtà in qualche brano rispunta all'improvviso il gobbo di Notre Dame che è in voi. Ma è normale, poi passa. Voto 7½ (poteva essere un  8½ con 4/5 brani in meno)

Band of Horses - Infinite Arms
Davvero un bella copertina peccato non possa dire altrettanto dei brani. I primi 3 possono ancare andare ma poi figli miei non ci siamo proprio. Una messa cantata mi avrebbe ravvivato di più. Voto: bocciati


Beach House - Teen Dream
Scusate se ogni tanto vi sbadiglio in faccia, è più forte di me, deve essere l'organo, i cori. Però bravi eh, non c'è nulla da dire, Norway uno dei singoli dell'anno, vi meritate la promozione. Basta che smettete però. Andate prego. Voto: 6+


Birch Diane - Bible Belt (2009 ripetente)
Ufficialmente lei è del 2009 anche se in Italia è arrivata quest'anno. Quindi facciamo finta di niente. Allora come va, tutto bene? Bello il suo disco. Senza farsi vedere dagli altri che poi avrebbero da ridire mi farebbe un autografo, sa sono una sua fan. Una foto? Dice che darebbe troppo negli occhi? Ha ragione. Promossa. Voto: 8+

Birch Diane - The Velveteen Age
Ancora lei? Non so se dovrebbe stare qui, un ep di cover, rilasciato solo per via digitale, vale? Vabbè tanto lo abbiamo capito che lei è raccomandata, questo però non la esime da critiche. Infatti l'attacco di Kiss them for me sembra preso da una canzone neomelodica. Orrore. Per questo. Voto: 8-

The Bird and the Bee - Interpreting the Masters Volume 1: A Tribute To Daryl Hall and John Oates
Confessiamolo a noi (a me e alla mia doppia personalità) ci piace Hall & Oates, e il nostro sogno è quello di cantare al karaoke Oh here she comes, watch out boy she'll chew you up. Oh here she comes, She's a maneater. Voto più all'operazione revival che al disco. Voto: 6½

Blonde Redhead - Penny Sparkle
Molto atmosferoso, esiste questa parola? Rarefatto, meglio. Certo che andate sul classico, difficile sbagliare quando si usano suoni già testati abbondantemente. Il bello è che non stancano mai. Promossi. Voto 7+


Broken Bells - Broken Bells
Ma lo sapete che Radio Conad vi passa spesso? Classico disco estivo da ascoltare durante il viaggio per le vacanze. Non guardatemi così, non vi offendete, non è una cosa brutta. Anzi. Ad averceli dischi da locomozione. Voto 7+


Broken Social Scene - Forgiveness Rock Record
Ma come devo fare con voi, è mai possibile che ogni volta che fate un disco dovete chiamare tutta la settima generazione? Che poi non sapete nemmeno cosa fargli fare a 'sta gente tanto che mi avete relegato una Feist ai cori! Stavolta ve la do per buona. Voto: 7

Caribou - Swim
Se ho cestinato il suo disco senza nemmeno aver ascoltato tutte le tracce un motivo doveva esserci. E non ricordo di aver avuto un mal di testa quel giorno. Però Odessa mi è servita per la mappa delle città in musica. Ho provato anche a riascoltarlo, mi dispiace. Voto: bocciato

Class Actress - Journal of Ardency
Scusi ma lei si è presentata con un lavoro di solo 5 tracce di cui alcune anche datate e pretende anche un buon voto? Mi presenti qualcosa di più corposo la prossima volta. Il guaio è che queste 5 tracce sono le cose più interessanti di quest'anno. Veda un po' come siamo messi. Voto: 8½

Clogs - The Creatures in the Garden of Lady Walton
The National + Shara Worden aka My Brightest Diamond, non propriamente una botta di vita. Facciamo così, se eliminate i brani in cui canta la Worden vi promuovo. Non resta quasi niente più dopo? Ma va'? Voto: bocciati


Delphic - Acolyte
Ragazzi voi non avete inventato nulla di nuovo, avete solo riproposto un mix di tutto quello di minimamente decente presente sulla scena.  È un mix fatto bene comunque, un po' tamarro a volte ma siete giovani o migliorate o rischiate di intamarrirvi ancora di più. Sta a voi. Promossi. Voto: 7+

Electric President - The Violent Blue
Siccome non so cosa dire per giudicare il vostro disco rubo un pezzo di una recensione: lavoro colmo di amarezza incantata quanto il battito d’ali di una farfalla appena nata che svolazza beata incontro alla morte. Ammazza. Voto 8-
Foals - Total Life Forever
Sapreste dirmi come mai in riproduzione shuffle esce sempre e solo Fogue che dura 48 secondi? E degli altri pezzi non vi è mai traccia? Non ne sapete niente voi? Forse non dovreste fare brani da 48 secondi. Comunque il vostro è uno dei dischi high-rotation nonostante shuffle. Voto: 8+

Four Tet - There is Love in You
Scusa ma non ho capito la hidden track, visto che è di un altro artista (Lightspeed Champion) è un brano messo lì a caso, uno che ti piace, che hai prodotto, che canti sotto la doccia. Perché è proprio fuori dal contesto, illuminami. Disco da ascoltare con delle buone cuffie comunque. Voto 7½

Gainsbourg Charlotte - IRM (2009 ripetente)
Io sono dell'opinione che le francesi non dovrebbero cantare né suonare chitarrine acustiche. Con quelle elettriche già va meglio. Ben arrangiato, prodotto, suonato, ho dovuto però lottare con la vocina nella testa che diceva "è francese, è francese!" Voto 7½
Groove Armada - Black Light
Ma chi li ha fatti entrare a questi qua, pussate via impostori, voi è quella bagascia col catenone al collo che vi portate dietro. E prendetevi pure sta merda di disco. Voto: bocciati


Jarrett Keith & Haden Charlie - Jasmine
Scusi maestro non volevo disturbarla, non era necessario arrivare fin qui per questa stupidaggine, c'è stato un equivoco, lei non ha bisogno di presentarsi personalmente basta solo lo spirito della sua presenza. Voto: il maestro non si giudica, se proprio devo, 8


Jonsi - Go
Ho un problema, il giudizio nei confronti del suo album cambia a seconda dell'umore, dell'orario, del meteo, del ciclo....Certo se smettesse di suonare tutto quello che le capita compresa la batteria di pentole e il servizio da 24 di sua madre capiremmo tutti qualcosa di più. Voto: oscilla tra 5 e 8
King Kaki - Junior
Mi farebbe un piacere personale? Potrebbe smettere di cantare e concentrarsi invece solo a suonare quelle belle chitarre stambe? No perché la sua voce nun se po' sentì. Voto: bocciata



Land of Talk - Cloak and Cipher
I canadesi che non ti aspetti, a proposito ma in Canada solo ottima musica indie? Vabbè Justin Bierber è la variante impazzita. È l'album che qualche altra band canadese avrebbe dovuto fare quest'anno (Broken Social? Stars? Mi sentite?) Voto: 8-

LCD Soundsystem - This is Happening
Visto che siete ai primi posti come miglior album dell'anno in svariate classifiche mondiali non occorre avere anche il mio plauso. Potrei anche bocciarvi, perché no. Voto: 6-


Lissie - Catching a Tiger
Lei è consapevole di avere un nome che richiama un famoso animale peloso cinematografico, vero? Brani costruiti apposta per essere la colonna sonora di Grey's Anatomy. Voto: 6½


Local Natives - Gorilla Manor (2009 ripetenti)
Mi avete fatto venire voglia di suonare i tamburi. Basta, non dico niente più. Voto 8+





                                                                                           ...to be continued

Nel seconda parte (se mio nipote mi lascia qualche minuto libero per finirla): una dolorosa bocciatura, il disco dell'anno, la copertina più brutta, ancora canadesi e altro ancora.

giovedì 9 dicembre 2010

Spazio cover: Giannitrapani vs Birch

In questi giorni mi è giunta alle orecchie una nefandezza musicale ovvero la versione di tale Nathalie Giannitrapani di Cornflake Girl di Tori Amos. Ora questa cosa dovrebbe avere la definizione di cover ma se si prende la base direttamente del "Canta Tu" e poi ci si canta, giustamente sopra, imitando alla perfezione la versione originale la definizione giusta sarebbe quella di K-A-R-A-O-K-E. Se volete farvi del male ascoltatela pure.

Perché io tratto male la povera Nathalie, che tanto malaccio come cantante non è, (nonostante il mio snobbismo un'occhiatina a X-Factor l'ho data) perché mi prende una rabbia quando vedo che ci trattano musicalmente come deficienti. Tanto questi ascoltano tutta merda perché scervellarsi tanto per creare un arrangiamento diverso.

Senza tirare in ballo nomi illustri che hanno fatto capolavori di cover, prendo una giovane cantante con un solo album all'attivo, Diane Birch.

Diane Birch ha rilasciato in questi giorni un Ep di cover. E quando dico cover non si tratta di basi preregistrate su cui cantarci sopra, si tratta di brani completamente rimodellati, plasmati sulla propria figura e adattati ad un pubblico completamente diverso dall'ascoltatore originale. Brani provenienti dal periodo dark, dalla new wave, dai primi anni '80 trasformati in pezzi soul, funk, gospel. Brani che prendono una nuova vita.
Questi pezzi sono nati dalle pause per la registrazione del nuovo album, per dire, non si è nemmeno sprecata più di tanto, eppure sono ennemila volte migliori della cover della Giannitrapani.

L'intero Ep, The Velveteen Age, può essere ascoltato ancora per qualche giorno su AOL. Anche se i puristi storceranno il naso, io trovo irresistibile la cover di Atmosphere dei Joy Division.

Qua sotto invece una straordinaria versione di A Strange Kind of Love di Peter Murphy (qua l'originale per il confronto)



A Strange Kind Of Love - Diane Birch by dianebirch

p.s. Questo post non è stato assolutamente influenzato dall'amore che provo nei confronti della signorina Birch. Lo giuro.